“Le donne di Pola” – Scritto e diretto da Marco Cortesi – 21 marzo 2010 ore 21.00 TeatrOreno

“Una profonda meditazione per convertire la nostra vita”

E’ una vera e propria meditazione su due temi che facilmente abbiamo dimenticato. Innanzitutto il tema dell’indifferenza. Le notizie ci raggiungono, attraverso il telegiornale, in casa nostra e ci lasciano nella totale indifferenza. Così capitò al giovane Marco (Cortesi) quando nel 1991 sentì la notizia della guerra scoppiata nei Balcani. Destinato poi dalla Caritas, come obiettore di pace, a Pola per aiutare nel campo profughi che era stato allestito conobbe la storia di tante donne e decise di rompere il muro del silenzio dell’indifferenza portando in giro per l’Italia una rappresentazione teatrale (300 repliche) che aiuterà anche noi a riflettere sulle “guerre dimenticate”. L’altro tema che emerge da questo spettacolo è che la fede solo se è veramente vissuta può compiere miracoli, cose stra-ordinarie come gesti di riconciliazione e di pace dopo aver subito violenze inaudite. Se invece la nostra fede cristiana, ortodossa, mussulmana, rimane una tradizione religiosa non può essere di nessun aiuto e appiattisce la vita allo stesso di chi è ateo, cioè incapace di riconoscere la presenza di Dio nella sua vita.

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