Caritas Oreno
Iniziamo con le presentazioni. Tutti sanno che in parrocchia esiste una Caritas ma forse non tutti sanno che cosa fa la Caritas. E allora eccoci qui per spiegare a chi non sa e per riaggiornare chi sa.
Il gruppo Caritas Parrocchiale è attivo nella nostra parrocchia da moltissimi anni. E’ sempre stato un gruppo attivo e attento e con l’andare del tempo ha preso il volto e le parole dei suoi volontari e dei suoi responsabili. Ritorno a dove la mia memoria arriva e vedo susseguirsi uno dopo l’altro responsabili capaci e sensibili, da Giovanni a Gianfranco fino ad arrivare a Piergiorgio. Se siamo qui lo dobbiamo anche a loro, alla loro passione e all’impegno che ancora oggi ci mettono.
Come Caritas parrocchiale stiamo vivendo un tempo di passaggio, che come tutti i tempi di passaggio è ricco di stimoli e di spunti di riflessione. Abbiamo avuto nuovi arrivi e qualche partenza e nell’incontrarci ci siamo comunicati i nostri desideri e quello che vorremmo fare. Vorremmo che la Caritas parrocchiale sia soprattutto una “campanella di carità”. Campanella perché non deve solo fare a deve soprattutto educare. Deve e vuole essere da stimolo all’intera parrocchia. Vuole essere quella “coscienza” che possiamo identificare con la bella immagine del grillo parlante che stimola ogni cristiano ad interessarsi del suo vicino, di quello che gli sta accanto, delle povertà che ci circonda. La caritas parrocchiale vuole essere invito ad ognuno di lasciare aperta la porta del cuore alla sofferenza, grossa o piccola non importa, di chi ci sta vicino. E allora eccoci ad “occupare” uno spazio di “In cordata” non per riempire il bianco delle pagine ma per essere campanelle per l’intera comunità. Come le campane richiamano, si fanno sentire, entrano nelle nostre case, così noi vorremmo entrare per farvi capire che chi è cristiano non può delegare “il voler bene” ad un solo gruppo. Vorremmo farvi capire che non siamo gli “specialisti dell’aiuto” o “dell’emergenza” ma il richiamo continuo che il “fare la carità” riguarda ogni cristiano. Ecco perché carità. Carità come voler bene, carità come interesse verso gli altri, carità come parte attiva dell’essere cristiano.
Oltre a scrivere e ad essere campanelle la Caritas ha cominciato a voler bene ai nostri adolescenti e giovani ed ha fatto partire due progetti che li riguardano: attivamente junior e attivamente senior.
- Il primo, attivamente junior, cerca di coinvolgere quegli adolescenti che finora non sono stati coinvolti e ha il suo campo d’azione nell’aiuto concreto che questi ragazzi danno al gruppo missionario.
- Il secondo, attivamente senior, si è rivolto e ha coinvolto giovani dai 18 anni in su per rispondere ad una domanda sempre più crescente che alcune famiglie facevano sentire. Abbiamo creato un gruppo di “tempo libero” per ragazzi diversamente abili. Attraverso il dono di una domenica al mese questi volontari hanno iniziato una storia di amicizia con alcuni loro coetanei più sfortunati.
Accanto a questi nuovi gruppi va ricordato anche l’impegno serio e costante di chi dona tempo, energia e forze al Centro di Ascolto di Vimercate.
Se hai dei suggerimenti, vuoi darci una mano o semplicemente ti va di dirci quello che pensi, bè noi siamo qui. Fatti sentire, c’è spazio anche per te.
Federico
